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ESSENZIALE - P.S.I. Parole di Senso Incompiuto

  • Immagine del redattore: MiryamPinottiPsicologa
    MiryamPinottiPsicologa
  • 20 giu 2021
  • Tempo di lettura: 2 min

Buona settimana a tutti e bentornati nel mio blog!

Una parola, poche e semplici righe per intravederne il significato e solleticare la curiosità.


Participio presente del verbo essere, l’Essere di una cosa, ciò che costituisce la sua Sostanza.

Un po’ presuntuosamente, mi piace pensare al mio lavoro come un viaggio alla ricerca dell’#essenziale, del nucleo originario e profondo.

Non si tratta, però, di un tour organizzato, con visite, orari e programmi predefiniti, e non credo nemmeno che lo psicologo possa intendersi come una guida, non almeno nell’accezione comune del termine.


Non conosco mai in anticipo l’itinerario che percorrerò con il mio compagno di viaggio, né fornisco consigli, spiegazioni esaustive, soluzioni magiche. Anzi, mi riesce più facile immaginare che a guidarmi siano proprio i ragazzi o gli adulti che incontro, dato che, nella prima fase del nostro percorso, è il loro mondo (esterno o interno) che va esplorato.

Quale guida migliore dello stesso protagonista?


Talvolta si visitano territori un po’ superficiali ed è allora che prendo per mano e accompagno alla scoperta di ciò che abita il mondo sotterraneo, più profondo e per questo un po’ spaventoso, ma incredibilmente vasto.

Cosa esattamente scopriremo non lo pre-vedo nemmeno io, ma ho studiato per non spaventarmi, non giudicare, sentire e capire quando è il momento di fermarsi e quando si può scendere ancora verso l’essenza del problema, della fatica, della relazione, della storia…


Quando ci si arriva, all’essenza, o anche solo se la si intravede da lontano, l’effetto che ne scaturisce è molto personale, non è detto che sia un incontro positivo, ma di certo lo si sente dentro di esserci arrivati, è come rimuovere un masso che occupava la strada, impedendo la visuale del prima e del dopo, e poter tornare ad avere una visione chiara del paesaggio che ci circonda.


L’esercizio, a prima vista così banale, di domandarci il perché di alcuni nostri comportamenti, pensieri o sensazioni, rende un’idea di quanto sia più grande la parte sommersa di noi rispetto a quella visibile agli altri; è così che scopriamo i regni delle emozioni, dei desideri, delle motivazioni e diamo finalmente un senso, toccando l’Essenziale.


 
 
 

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