FAQ
1. Chi è lo psicologo?
Lo Psicologo è un professionista, studioso del comportamento umano, esperto di comunicazione, che promuove il benessere dell’individuo, delle coppie, dei piccoli gruppi o dei contesti di comunità.
In Italia, per diventare psicologo, è necessario avere una laurea Magistrale (5 anni) in Psicologia, svolgere un tirocinio post-lauream di un anno, superare un Esame di Stato per potersi abilitare alla professione e dunque iscriversi all’Albo.
2. Psicologo e Psicoterapeuta sono la stessa cosa?
No, c’è una differenza nel percorso di studi, che si traduce, per lo psicoterapeuta, in un più ampio ventaglio di competenze e possibilità lavorative.
Lo Psicoterapeuta è un professionista sanitario che, oltre al percorso di laurea magistrale in psicologia o in medicina, si è specializzato in una scuola di psicoterapia quadriennale. Le scuole di specialità di psicoterapia sono tante, ciascuna ha un proprio orientamento teorico, modelli e autori di riferimento differenti, e questo spiega come mai ci sono psicoterapeuti che lavorano in modo così diverso fra di loro.
Situazioni di crisi, di difficoltà, di malessere interiore, sono motivazioni che possono portarti a richiedere l’aiuto di uno psicoterapeuta, che ha le competenze per affrontare anche le tematiche più gravi e per intraprendere un percorso di psicoterapia, a breve o a lungo termine.
3. E lo psichiatra?
Lo Psichiatra è un medico, che si occupa della diagnosi, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali, può prescrivere farmaci e richiedere o valutare esami clinici. Il percorso formativo per diventare psichiatra prevede, dopo la laurea in medicina e chirurgia, un percorso di specializzazione post-lauream in psichiatria.
4. Perchè rivolgersi ad uno psicologo, non basterebbe confidarsi con un amico?
La distanza (relazionale si intende, cioè il fatto di non conoscersi) rende più liberi di pensare e di dire ciò che si prova. Lo psicologo ha le competenze per ascoltare, accogliere e contenere, senza giudicare, senza voler insegnare qualcosa. Non si lascerà travolgere da ciò che emergerà, riuscendo a trovare il punto di equilibrio fra la distanza e la vicinanza.
Il terapeuta è neutrale, non lavora sulla base di valori o ideologie, non categorizza i fatti come giusti o sbagliati.
5. Quanto mi impegna un percorso psicologico?
Non esiste una risposta univoca, ogni percorso viene costruito sulla base delle esigenze personali. Potrebbe essere sufficiente una consultazione breve di circa 10-15 colloqui, ma in altri casi è necessario intraprendere una psicoterapia lunga. Se lo strumento di lavoro è la relazione umana, risulta difficile fare previsioni!
6. Quanto costa un percorso psicologico?
Di nuovo, una risposta uguale per tutti non esiste. Talvolta lo psicologo può ritenere necessario coinvolgere altri professionisti, somministrare test, invitare al colloquio altri partecipanti, tutte variabili che influenzano i costi e le durate degli incontri. Nel mio studio propongo colloqui individuali al costo di 60€, se in coppia 80€, con uno sconto del 15% per il primo colloquio.